venerdì 30 novembre 2007

Genio

«L'hanno candidato alla presidenza della Camera e ha detto che per il bene delle istituzioni faceva un passo indietro.
Poi alla presidenza della Repubblica e per il bene delle istituzioni ha fatto un passo indietro.
L'avevo invitato qui, poi gli ho detto che avevo dato il suo posto a Veltroni e mi ha detto che per il bene della diretta faceva un passo indietro...» (Roberto Benigni su Massimo D'Alema)

giovedì 29 novembre 2007

We miss you

mercoledì 28 novembre 2007

Ma vi siete accorti che?

L'informazione in Italia fa letteralmente schifo.
Oggi volta che accendo la tv la sera, la scelta che ricade fra il tg1 di Riotta e il tg5 di Mimun mi fa accapponare la pelle.
Per cui mi vedo La7. Ma anche lì le cose non vanno bene.

In quanti sanno dell'occupazione delle università francesi tutt'ora in corso in stile '68 con risse, pestaggi e arresti ogni giorno?

In quanti sanno dell' uomo ucciso in carcere a Perugia dopo due giorni di galera e finito dentro grazie alla legge Fini-Giovanardi sulle droghe leggere? Ah..è vero. Sono più importanti i gossip sull'affare Meredith. Difatti io la sera non posso dormire senza sapere che due giorni dopo l'omicidio, Amanda era con fidanzato a fare shopping.

In quanti sanno quello che sta accadendo da un anno a Vicenza e della manifestazione del 14-15-16 dicembre?

E in Birmania? Tutto risolto?

La sera davanti alla televisione si consuma il dramma di una nazione che vive in balia di un informazione assolutamente superficiale e a volte inesistente, completamente soggiogata al potere delle istituzioni e dei capi. Bleah!

Per poco non veniva promosso a presidente del consiglio..

Di recente va registrato il piccolo passo avanti fatto nel processo alla polizia durante il G8 di Genova.
L'ex capo della polizia De Gennaro ha ricevuto la notifica di fine inchiesta sul "modus operandi" durante l'irruzione alla Diaz e all'istigazione alla falsa testimonianza verso i suoi subordinati.
E' solo un piccolo passo certo. Ma almeno notare con piacere che qualcosa si sta muovendo è un sollievo dopo che Luttazzi nel suo magnifico Decameron aveva espresso il disappunto per le promozioni "regalate" a tutti gli ufficiali in carica quei giorni a Genova che ricevettero pochi mesi dopo.

martedì 27 novembre 2007

Celentano chi?

Di solito non seguo le tendenze mediatiche. Non faccio mai la cosa più ovvia.
Ma il day-after della "Celentano-night" mi costringe a scriverci su.
Tutta la blogosfera ne parla.
Ne fa un ottima analisi il buon Mario de Santis nel suo blog per esempio.
Non ho apprezzato il programma. Almeno non completamente.
Geniale l'ambientazione (uno studio di registrazione), geniale la regia, geniale Carmen Consoli.
Ma..i contro sono molti.
Innanzitutto quell'aria da Dio. Odioso.
Poi quelle polemiche fatte e non fatte contro l'attuale scena politica.
"Prodi è sulla strada giusta:promette solo cose che può mantenere, ma il paese non gradisce."
Mi associo a Norma Rangeri del Manifesto (che ha comunque giudicato positivamente il programma) quando dice che si rischia il populismo.
E poi.
Ovviamente il fatto che il programma non era altro che un immenso spot del suo nuovo album. Pubblicità pagata da Del Noce.
Image Hosted by ImageShack.us
Comunque a dovere di cronaca si registra che il programma ha fatto una media di 9 milioni di spettatori con il 32,3% di share.
E in arrivo Benigni.
E il giorno dopo saremo qui.

Cosa Rossa? Sinistra!

Trovo assolutamente ridicolo tutta quest'attesa per lo sviluppo dell'"affare cosa rossa".
La notizia del giorno è che alle primarie amministrative a Fiumicino (Roma) la sinistra radicale (ma chiamiamola sinistra) ha battuto il partito democratico (e non chiamiamolo sinistra).
Secondo Massimiliano Smeriglio (rifondazione) è un risultato nazionale e "simbolico".
Come dargli torto? Quella che doveva essere la formazione "sinistroide" creata e assemblata per vincere contro tutti e tutti ha perso contro quella parte "estrema" che vogliono unire e che dicono anti-Prodi.
Un dato significativo è l'affluenza al voto: 4078 votanti contro i 3500 delle primarie per Prodi e 2500 delle primarie del Pd. Se non è un risultato simbolico questo.
Il sottoscritto è assolutamente contrario alla cosa rossa. Lo trovo, come è, un assurdo mezzuccio per bypassare la soglia di sbarramento "alla tedesca" che la prossima riforma elettorale dovrebbe introdurre. Come militante dell'Fgci rifiuto questo.
Vogliamo la bandiera rossa, vogliamo la falce e martello.